Requisiti di accesso, obiettivi e sbocchi

Requisiti di ammissione

Titoli obbligatori
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore

Obiettivi formativi

Status professionale conferito dal titolo.

FARMACISTA
Ai sensi della direttiva CEE 85/432 e successive modifiche introdotte dalle Direttive 2005/36/CE 2013/55/CE e della Legge n. 163/2021, il Laureato magistrale in Farmacia è abilitato a svolgere la professione di Farmacista e può operare:
- nelle farmacie territoriali aperte al pubblico in Italia ed in ambito comunitario;
- nelle amministrazioni pubbliche e nelle Forze Armate;
- nella distribuzione intermedia dei medicinali;
- negli esercizi commerciali che attivano i servizi previsti dalla legge 248/06;
- nelle aziende farmaceutiche, dietetico-alimentari, erboristiche, cosmetiche, di integratori alimentari, di dispositivi medici;
- nelle officine di produzione di medicinali;
- nei laboratori di analisi e di controllo di qualità pubblici e privati;
- nel settore dell’informazione scientifica;
- nel settore della ricerca nelle Università, in enti di ricerca pubblici e privati, nelle industrie farmaceutiche,
cosmetiche ed alimentari.
Il Farmacista dopo aver conseguito il Diploma di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera o equipollente, di durata quadriennale, opera nelle strutture sanitarie ospedaliere e territoriali.
Il laureato in Farmacia può inoltre accedere a dottorati di ricerca, master di secondo livello e scuole di
specializzazione.
Un elenco dettagliato delle attività professionali sia nel settore pubblico che nel settore privato è riportato all’indirizzo <a href="http://www.fofi.it/doc_fofi/attivita_professionale.pdf">http://www.fofi.it/doc_fofi/attivita_professionale.pdf</a>

Caratteristiche prova finale.

La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Farmacia consiste nella realizzazione e nella discussione di una tesi, relativa ad un’attività di progettazione o di ricerca sperimentale o bibliografica, su un argomento coerente con gli obiettivi formativi del corso di studio, sotto la guida di un relatore, che dimostri la capacità dello studente di operare in modo autonomo, l’acquisizione delle competenze necessarie allo sviluppo della tesi e la padronanza degli argomenti trattati ed un buon livello di capacità di comunicazione.
L’esame finale per il conseguimento della laurea magistrale, ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge n. 163/2021, comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, che precede la discussione della tesi di laurea; tale prova è volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione.

Conoscenze richieste per l'accesso.

Per essere ammessi al corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Sono inoltre richieste:
- conoscenze di Biologia, Chimica, Fisica, Matematica;
- capacità di comprensione di un testo;
- capacità di ragionamento logico.
Le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso sono definite nel Regolamento didattico del corso di studio.
Se la verifica non è positiva vengono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi.
L'assolvimento dell'obbligo formativo è oggetto di specifica verifica. La relativa modalità di accertamento è indicata nel Regolamento didattico del corso di studio.
Gli studenti che non assolvano agli obblighi formativi aggiuntivi entro la data stabilita dagli Organi competenti e comunque entro il primo anno di corso non potranno sostenere esami degli anni successivi.

Obiettivi formativi specifici.

Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia è abilitante all’esercizio della professione di farmacista e si articola in cinque anni; ha come obiettivo principale quello di fornire le conoscenze teoriche e pratiche per formare professionisti dotati di solide basi scientifiche necessarie per operare in campo sanitario, quali esperti del farmaco e dei prodotti per la salute (cosmetici, dietetici e integratori nutrizionali, prodotti erboristici, dispositivi medici, etc.), svolgendo un cruciale ruolo di collegamento tra paziente, medico e strutture del servizio sanitario nazionale.
Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea magistrale in Farmacia contemplano le nuove funzioni professionali tracciate a livello nazionale e comunitario e individuate anche attraverso la consultazione con le organizzazioni rappresentative della produzione di beni e servizi o delle professioni, che prevedono informazione ed educazione sanitaria della popolazione, assistenza domiciliare integrata, analisi di prima istanza, appropriatezza nell'utilizzo dei medicinali, pharmaceutical care, gestione imprenditoriale della farmacia, deontologia professionale.
Per raggiungere gli obiettivi formativi sopra descritti, il corso di laurea magistrale in Farmacia è strutturato in modo da consentire allo studente un apprendimento progressivo, che parte dalle discipline di base e si completa, integrandosi, con quelle caratterizzanti e con un idoneo tirocinio professionale pratico-valutativo (TPV) comprendente contenuti minimi ineludibili di valenza tecnico-scientifica e pratico-operativa dell’attività del farmacista. Ciò consente, oltre ad una progressione graduale e costante nell'apprendimento, di acquisire conoscenze e competenze multidisciplinari finalizzate alla formazione del Laureato magistrale in Farmacia.
Nell’ambito dell’area delle attività formative di base inerenti le discipline Matematiche, Fisiche, Informatiche e Statistiche lo studente dovrà acquisire gli elementi di fisica e di calcolo matematico e statistico indispensabili per la comprensione delle altre discipline del corso, mentre nell’area delle attività formative inerenti le discipline Chimiche acquisirà le conoscenze relative alla struttura atomica della materia, ai legami chimici, alla reattività, all'equilibrio chimico, ai principi fondamentali della chimica organica (chimismo dei gruppi funzionali, stereochimica, principali sistemi carbociclici ed eterociclici) e della chimica analitica (metodiche classiche e strumentali di analisi quali/quantitativa), necessari per affrontare lo studio delle discipline caratterizzanti il profilo professionale. Per quanto riguarda l’area delle attività formative inerenti le discipline Biologiche lo studente dovrà conoscere gli aspetti fondamentali della biologia cellulare e molecolare, dell’anatomia macro- e microscopica degli organi e degli apparati del corpo umano, dei meccanismi fisiologici della vita di relazione e della vita vegetativa dell’uomo, della biologia dei vegetali superiori in quanto fonti di molecole biologicamente attive. Nell'ambito delle Discipline Mediche ed in quelle ed affini o integrative lo studente deve conoscere e comprendere la biologia dei microorganismi, da un punto di vista cellulare, genetico e metabolico, la loro patogenicità, l'igiene, l'epidemiologia e la profilassi delle principali malattie, nonché l'eziologia e i meccanismi patogenetici delle malattie umane oltre ad elementi di terminologia medica.
Tali conoscenze, apprese prevalentemente nel biennio, saranno utili per acquisire nel triennio successivo le conoscenze e competenze relative alle attività formative caratterizzanti e specificamente:
1. nell'ambito delle discipline Farmaceutico-alimentari dovrà conoscere: la chimica farmaceutica per comprendere le strategie di progettazione e sintesi, le caratteristiche strutturali, chimico-fisiche, i meccanismi di azione a livello molecolare, le relazioni fra struttura chimica e attività biologica delle principali classi di farmaci e le metodologie analitiche per il loro controllo di qualità e sicurezza; la botanica farmaceutica per comprendere la struttura chimica e la biogenesi dei principali metaboliti speciali impiegati come farmaci, anche in medicine non convenzionali, e le metodologie analitiche per il loro controllo di qualità e sicurezza delle piante medicinali; la chimica degli alimenti per comprendere le caratteristiche e le proprietà nutrizionali degli alimenti, dei prodotti dietetici e degli integratori alimentari e per il loro controllo di qualità.
2. nell'ambito delle Discipline Tecnologiche Normative e Economico-aziendali: la tecnologia farmaceutica; le tecnologie innovative di delivery dei farmaci; gli aspetti chimico-tecnologici connessi alla produzione industriale dei medicinali ed al loro controllo di qualità, sicurezza ed efficacia secondo le norme codificate nella Farmacopea Ufficiale Italiana e nella Farmacopea Europea; la normativa nazionale e comunitaria dei medicinali per uso umano e veterinario; gli aspetti pertinenti all’ambito farmaceutico dell’economia gestionale.
3: nell'ambito delle Discipline Biologiche e Farmacologiche: i processi metabolici e i meccanismi di controllo del metabolismo umano; le metodologie per lo studio delle biomolecole; le basi cellulari e molecolari dei meccanismi di azione dei farmaci, le caratteristiche farmacocinetiche, le indicazioni terapeutiche, la tossicità, le eventuali interazioni ed effetti indesiderati delle principali classi di farmaci di sintesi, di origine naturale e biotecnologici, dei fitoterapici, dei prodotti impiegati nelle medicine alternative e complementari; le possibili misure protettive/preventive della salute umana; gli aspetti socioeconomici dei protocolli terapeutici e le strategie che permettono la rilevazione ed il monitoraggio dell’insorgenza di reazioni avverse nell'uso dei farmaci.
Lo studente acquisirà, inoltre, ulteriori competenze attraverso l'autonoma scelta di attività formative tra quelle offerte dall'Ateneo, pertinenti il profilo del Laureato magistrale in Farmacia, e prepara una tesi relativa ad un’attività di progettazione o di ricerca sperimentale o bibliografica in ambito farmaceutico.

Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione

I Laureati magistrali in Farmacia devono:
- conoscere e comprendere gli aspetti scientifici basilari della fisica, della biostatistica e della chimica, necessarie per la comprensione delle discipline caratterizzanti il profilo culturale e professionale, e per acquisire familiarità con il metodo scientifico applicato alla soluzione di problemi propri dell’ambito farmaceutico;
- conoscere la biologia cellulare, l’anatomia umana, la biochimica, la fisiologia umana, la microbiologia, l’igiene, la patologia, gli elementi basilari di terminologia medica per comprendere i processi fisiologici e patologici dell’organismo umano e la prevenzione e profilassi delle malattie, prerequisito indispensabile per la corretta comprensione dell’azione dei farmaci;
- conoscere approfonditamente la chimica farmaceutica e la botanica farmaceutica per comprendere le
caratteristiche strutturali, chimico-fisiche, i meccanismi di azione a livello molecolare, le relazioni fra struttura chimica e attività biologica delle principali classi di farmaci di sintesi e di origine naturale, le metodologie analitiche per il loro controllo di qualità e sicurezza, e la chimica degli alimenti per comprendere le caratteristiche e le proprietà nutrizionali degli alimenti, dei prodotti dietetici e degli integratori alimentari;
- conoscere approfonditamente la tecnologia farmaceutica per comprendere: i processi di preparazione e
formulazione delle varie forme farmaceutiche, convenzionali e innovative, e dei medicinali galenici magistrali e officinali; le tecnologie innovative di delivery dei farmaci; gli aspetti chimico-tecnologici connessi alla produzione industriale delle forme farmaceutiche ed al controllo di qualità dei medicinali;
- conoscere approfonditamente la farmacognosia, la farmacologia e farmacoterapia, la tossicologia, la
farmacovigilanza per comprendere tutti gli aspetti relativi alla somministrazione, al metabolismo, all’azione, alla tossicità, alle eventuali interazioni ed effetti indesiderati dei farmaci di sintesi, di origine naturale e biotecnologici, dei fitoterapici, dei prodotti impiegati nelle medicine alternative e complementari;
- conoscere la normativa nazionale e comunitaria dei medicinali per uso umano e veterinario per comprendere sotto l’aspetto legislativo il processo che partendo dalla produzione porta alla dispensazione del farmaco e prosegue con il monitoraggio dei suoi eventuali effetti avversi.
Gli strumenti didattici elettivi per l’acquisizione di tali conoscenze e competenze sono la partecipazione a lezioni frontali, lezioni teorico-pratiche, lezioni seminariali di approfondimento, esercitazioni individuali e/o di gruppo, attività di tirocinio pratico-valutativo, supportate da una mirata attività di tutorato in itinere, e lo studio individuale. Le modalità di verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi avviene principalmente attraverso esami di profitto svolti in forma orale e/o scritta e/o pratica.

II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I Laureati Magistrali in Farmacia, ai sensi della direttiva 85/432/CEE e successive modifiche introdotte dalle Direttive 2005/36/CE 2013/55/CE, in base alla Legge 8 novembre 2021, n. 163 sono abilitati all’esercizio della professione di Farmacista, e pertanto devono essere in grado di effettuare preparazioni galeniche e dispensare medicinali nelle farmacie aperte al pubblico e nelle farmacie ospedaliere, e devono possedere le competenze utili all'espletamento professionale del servizio farmaceutico nell'ambito del servizio sanitario nazionale, nonché quelle necessarie ad interagire con le altre professioni sanitarie.
I Laureati, in considerazione del bagaglio di conoscenze teoriche e pratiche acquisite in campo biologico, chimico, medico, farmaceutico, farmacologico, tecnologico e legislativo, devono essere capaci di affrontare il processo multidisciplinare di progettazione, produzione, controllo di qualità e stabilità del farmaco e delle preparazioni farmaceutiche secondo le norme codificate nella Farmacopea Ufficiale Italiana e nella Farmacopea Europea, dispensazione dei medicinali per uso umano e veterinario e farmacovigilanza.
I laureati magistrali in Farmacia hanno, inoltre, sufficienti conoscenze di economia gestionale per poter svolgere attività imprenditoriale nel campo della distribuzione del farmaco e attività di programmazione sanitaria a livello di enti pubblici.
Per far sì che le conoscenze si integrino tra loro, diventando competenze specifiche, peculiari e caratterizzanti il profilo professionale del laureato magistrale in Farmacia, sono previste obbligatoriamente, negli specifici settori disciplinari caratterizzanti, attività pratiche in laboratori ad alto contenuto scientifico-tecnologico.
Tali competenze sono conseguite attraverso l’esperienza maturata nelle esercitazioni e nelle attività individuali e/o di gruppo in laboratorio, nella discussione di casi studio e fonti scientifiche primarie, nel tirocinio pratico-valutativo professionalizzante e nell’attività di elaborazione e redazione della tesi, nonché attraverso il confronto proattivo con i docenti.
L’acquisizione di tali competenze è accertata attraverso prove intermedie, relazioni sulle esercitazioni di laboratorio, esami di profitto orali e/o scritti e/o pratico, nonché dalla valutazione del tirocinio professionalizzante svolto in farmacia e della tesi nella prova finale.

III - Autonomia di giudizio

I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia devono aver acquisito un background scientifico/culturale tale da consentire autonomia di giudizio nel processo di acquisizione e utilizzo di dati scientifici, bibliografici e/o sperimentali, anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, per formulare risposte a problemi inter- multidisciplinari di tipo pratico o teorico per svolgere efficacemente la propria azione professionale principalmente nel campo della preparazione delle forme farmaceutiche e della dispensazione di farmaci di automedicazione e di prodotti per la salute (dietetici, cosmetici, presidi medico-chirurgici).
Tale autonomia di giudizio, coerentemente a quanto stabilito dal codice deontologico, deve manifestarsi nelle scelte decisionali connessa alla tutela della salute del paziente. L'autonomia di giudizio viene sviluppata progressivamente all’acquisizione delle conoscenze e competenze indispensabili relative alle attività formative caratterizzanti, nella preparazione e redazione dell'elaborato finale e nell’attività del tirocinio pratico-valutativo professionale.

IV - Abilità comunicative

I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia devono essere capaci di fornire consulenza in campo sanitario esercitando un ruolo di connessione tra paziente, medico e strutture sanitarie. Pertanto, devono sapere comunicare efficacemente, in forma scritta e verbale, in modo chiaro, scientificamente corretto ed appropriato, con interlocutori specialisti del settore sanitario. Devono altresì essere in grado di fornire informazioni e consigli ai pazienti in maniera dialogica utilizzando un linguaggio comprensibile, data l'importanza del ruolo sociale che il farmacista ricopre nel settore della salute. Devono essere capaci di svolgere attività di informazione mirata a favorire il corretto accesso al farmaco, mettendo a disposizione dei pazienti e degli operatori sanitari il frutto del proprio background culturale e scientifico. Tali abilità comprendono anche la capacità di relazionarsi in ambito comunitario ed extracomunitario avvalendosi della conoscenza scritta ed orale della lingua inglese. Pertanto, le modalità e gli strumenti didattici per
conseguire e verificare il raggiungimento di tale obiettivo consistono in attività seminariali nell'ambito delle discipline degli ambiti caratterizzanti ed in attività prettamente professionalizzanti quali il tirocinio in Farmacia.

Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.

ITALIANO

V - Capacità di apprendimento

I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia devono aver acquisito capacità di apprendimento tali da consentire l'aggiornamento autonomo e continuo delle proprie conoscenze e competenze professionali. Devono altresì essere in grado di utilizzare strumenti informatici per la consultazione di banche dati e della letteratura scientifica specializzata, strumenti di importanza fondamentale in campo sanitario in considerazione della continua immissione sul mercato di farmaci nuovi o rivisitati sulla base delle nuove acquisizioni scientifiche internazionali. Pertanto, le attività formative caratterizzanti, la partecipazione a seminari su acquisizioni scientifiche di frontiera, il tirocinio formativo professionalizzante, la realizzazione dell'elaborato finale scritto su una tematica di ricerca originale, rappresentano le modalità e gli strumenti didattici idonei per perseguire i risultati attesi, il cui raggiungimento risulta verificabile anche attraverso la valutazione del grado di autonomia raggiunto nello svolgimento di tali attività formative.

Competenze associate alla funzione.

FARMACISTA
Il Laureato magistrale in Farmacia possiede conoscenze e competenze trasversali di chimica farmaceutica, biologia farmaceutica, farmacologia, farmacognosia, tossicologia, farmacovigilanza, tecnologia farmaceutica, legislazione farmaceutica, deontologia, che sono indispensabili per:
- conoscere la struttura chimica, l’attività farmacologica, la tossicità dei farmaci di sintesi, di origine naturale e biotecnologica contenuti nei medicinali e le tecnologie farmaceutiche impiegate per la loro produzione.
- eseguire e dispensare preparazioni galeniche officinali e magistrali.
- eseguire l'analisi qualitativa e quantitativa dei farmaci ed il controllo di qualità delle forme farmaceutiche dei medicinali in base alla Farmacopea Europea.
- eseguire il controllo chimico e biologico delle materie prime impiegate in campo farmaceutico e cosmetico in base alla Farmacopea Europea.
- conoscere il profilo di attività e di sicurezza dei farmaci, dei prodotti erboristici, dei prodotti dietetici e nutrizionali.
- conoscere il profilo di sicurezza e l’impiego dei dispositivi medici.
- eseguire il controllo delle prescrizioni mediche per uso umano e veterinario al fine di assicurarsi che non superino i dosaggi raccomandati nell’interesse della salute del paziente.
- alle interazioni di farmaci, prodotti dietetici ed erboristici tra loro o con alimenti per dare risposte corrette alla domanda di salute della popolazione.
- la farmacovigilanza e la gestione dell'aderenza del paziente alla terapia farmacologica.
- la farmacoeconomia e la farmacoepidemiologia.
- la preparazione delle istanze di registrazione e di notifica dei prodotti destinati alla salute.
- la gestione dei medicinali e dei dispositivi medici in ambito ospedaliero.
- la gestione dei nuovi servizi di assistenza domiciliare integrata, e alla gestione di prestazioni analitiche di prima istanza rientranti nell'ambito dell'autocontrollo.
- la gestione di un esercizio farmaceutico.

Funzione in contesto di lavoro.

FARMACISTA
Il Laureato magistrale in Farmacia, ai sensi della direttiva CEE 85/432 e successive modifiche introdotte dalle Direttive 2005/36/CE 2013/55/CE e della Legge n. 163/2021 è abilitato a svolgere la professione di Farmacista ed è autorizzato all'esercizio delle seguenti attività:
- provvedere alla conservazione e dispensazione controllata delle specialità medicinali e distribuzione dei prodotti per la salute e dei dispositivi medici;
- provvedere alla preparazione, controllo e dispensazione di preparati galenici officinali e magistrali;
- fornire informazioni e chiarimenti riguardo a: conservazione, contenuto, attività terapeutica, posologia, modalità e tempi di somministrazione, effetti collaterali dei medicinali dispensati, inclusi i nuovi farmaci biologici, farmaci di automedicazione, fitoterapici, presidi medici.
- segnalare reazioni avverse ai medicinali ed eventi avversi a questi riconducibili.
- fornire informazioni e chiarimenti sul corretto utilizzo degli integratori alimentari ed effettua una corretta
informazione in ambito nutrizionale.
- fornire al paziente informazioni corrette al fine di migliorarne la salute e favorire la prevenzione.
- partecipare a progetti di educazione sanitaria e promozione dei corretti stili di vita.
- instaurare rapporti di collaborazione con i medici di medicina generale, i pediatri di famiglia e con i professionisti delle Strutture sanitarie con i quali interagisce.
- gestire nuovi servizi (partecipazione al servizio di assistenza domiciliare integrata; prenotazione visite ed esami; etc.) che rispondono alle necessità della popolazione.
- erogare servizi di secondo livello rivolti ai singoli assistiti, su prescrizione dei medici di medicina generale e dei pediatri di famiglia, secondo linee guida e percorsi diagnostico-terapeutici.
- gestire prestazioni analitiche di prima istanza rientranti nell'ambito dell'autocontrollo (es. colesterolo, glicemia, pressione arteriosa, elettrocardiogrammi in modalità telemedicina);
- partecipare ai servizi di assistenza domiciliare integrata.
Il Farmacista assolve inoltre alle seguenti funzioni specifiche:
- valutare, predisporre, gestire e dispensare preparati per l'alimentazione enterale e parenterale in collaborazione con altri sanitari.
- predisporre le linee guida diagnostico-terapeutico in particolari aree della terapia in collaborazione con gli altri sanitari.
- valutare gli andamenti prescrittivi di particolari farmaci e vigilare sull'impiego dei farmaci e dei dispositivi medici.
- elaborare gli andamenti di consumo e di spesa farmaceutica.
- vigilare sul corretto svolgimento del servizio e dell'assistenza farmaceutica da parte delle farmacie convenzionate.
- provvedere al monitoraggio della prescrizione farmaceutica e allo sviluppo delle attività di farmacovigilanza in ambito regionale e nazionale.
- promuovere l'informazione e la documentazione sul farmaco ed attività finalizzate alla razionalizzazione del consumo dei farmaci.
- collaborare alla definizione e pianificazione dei processi orientati al miglioramento dell'assistenza farmaceutica.
- svolgere attività di studio e ricerca nello specifico settore del farmaco.
- svolgere ricerca nel settore farmaceutico nelle Università ed enti di ricerca pubblici e privati.
Il Farmacista svolge la propria attività professionale prevalentemente presso:
• Farmacie aperte al pubblico
• Farmacie ospedaliere
• Servizi Farmaceutici territoriali del Servizio Sanitario Nazionale
• Industrie farmaceutiche, cosmetiche ed alimentari